Ciao Giorgio, sono passati otto anni ma sembra ieri
Il 18 aprile 2014, in un freddo venerdì, ci lasciava Giorgio Pianta, pilota eclettico, direttore sportivo, manager e, sopratutto, un amico davvero speciale.
Sono passati otto anni ma il ricordo di Giorgio, uno degli ultimi Signori di un automobilismo che forse non esiste più, quello non ci lascia mai. Ci accompagna il ricordo dei racconti delle sue imprese sportive vissute da protagonista assoluto nei giorni – e sono stati tanti – della gloria e quello, più intimo e doloroso, dei giorni scivolati via verso l’oblio.
Giorni sempre più bui trascorsi ad inseguire ricordi sfuggenti come farfalle su cui, ogni tanto, si posavano i sui occhi azzurri. E allora nei suoi occhi azzurri tornava a brillare la luce di un sorriso capace di illuminare i cuori di chi, fino alla fine, gli è stato accanto. Ho avuto la fortuna di essere stato tra questi e, da presidente ANCAI – Associazione Corridori Automobilisti per un lungo periodo guidata da Giorgio Pianta – e in primis da amico vero, è una delle cose di cui forse vado più fiero e orgoglioso.
Ciao Giorgio, sono passati otto anni ma sembra ieri.
Mauro Scanavino